Stanco di vedere le parole che muoiono
stanco di vedere che le cose non cambiano
stanco di dover restare allâerta ancora
respirare lâaria come lama alla gola.
Stanco di vedere le parole che muoiono
stanco di vedere che le cose non cambiano
stanco di dover restare allâerta ancora
respirare lâaria come lama alla gola.
Andare a piedi fino a dove non senti dolore
solo per capire se sai ancora camminare.
Il mondo è un corpo coperto di lividi,
i miei pensieri sempre piĂš vividi.
Corpi sulla strada che si lasciano affittare,
tavole anatomiche da saccheggiare.
Corpo perfetto, corpo immortale.
Il corpo è la frontiera che si può violare.
SANTI BUROCRATI SANGUE DâIPOCRITI
LA VITA SPESSO Ă UNA DISCARICA DI SOGNI
CHE SEMBRA UN FILM DOVE TUTTO Ă DECISO
SOTTO AD UN CIELO DâUN GRIGIO INFINITO.
Andare a piedi fino a dove non senti dolore
solo per capire se sai ancora camminare.
Sono le gambe piene di lividi,
sono pensieri sempre piĂš ruvidi.
Corpi di macerie da telegiornale,
corpi diplomatici in diretta a conquistare.
Suona la marcia suonala ancora,
la morte veste bene quando scatta lâora.
Cristi che piangono per troppo dolore,
lâangoscia di un pianeta che puoi sezionare.
Taglia la torta, tagliala ancora:
chi è ricco resta vivo mentre il povero muore.
Corpi e macerie da conquistare
per un corpo dâarmata sotto le fanfare.
Corpo straziato, corpo a corpo,
il corpo è lâinnocenza che si può spezzare.
SANTI BUROCRATI SANGUE DâIPOCRITI
LA VITA SPESSO Ă UNA DISCARICA DI SOGNI
CHE SEMBRA UN FILM DOVE TUTTO Ă DECISO
SOTTO AD UN CIELO DI UN GRIGIO INFINITO.
SANTI BUROCRATI SEME DâIPOCRITI
LA VITA Ă SCRITTA SOPRA UN CUMULO DI SOGNI
COME IN UN FILM DOVE TUTTO Ă DECISO
SOTTO AD UN CIELO DI UN GRIGIO INFINITO.